Il prurito è uno dei più fastidiosi sintomi dell’acne e diversi fattori possono contribuire a provocarlo o a peggiorarlo.
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Allergie e intolleranze alimentari
I primi fattori che andremo ad esaminare sono quelli legati all’alimentazione. Ci sono alimenti, infatti, in grado di scatenare reazioni cutanee poco piacevoli nei soggetti allergici o intolleranti.
Le uova possono provocare fastidiose reazioni cutanee in soggetti allergici o intolleranti
Nel caso in cui non fosse del tutto chiara la differenza tra allergia ed intolleranza alimentare, diremo semplicemente che l’allergia è una reazione del sistema immunitario, mentre l’intolleranza è il risultato della carenza di un enzima necessario per la digestione di un determinato alimento.
Ovviamente, gli alimenti “colpevoli” variano da persona a persona, ma per fare alcuni esempi dei più comuni:
- Frutta secca
- Latte
- Latticini
- Uova
- Grano
- Glutine
- Soia
Una precisazione importante sulla frutta secca
La frutta secca (noci, nocciole, mandorle, pistacchi, noci del Brasile, anacardi, ecc.) è un alimento che, di per sé, dobbiamo considerare molto benefico e salutare. Contiene infatti innumerevoli elementi importantissimi per l’organismo che non stiamo qui ad elencare per non allontanarci troppo dall’argomento principale del nostro discorso.
Se parliamo di sintomi legati all’acne (con particolare riferimento al prurito), i problemi sorgono unicamente se ingerisci un tipi di frutti secchi ai quali sei allergico/a. In caso di dubbi, ti raccomandiamo di sottoporti ai relativi test allergologici.
La frutta secca, se il soggetto è allergico, può accrescere il senso di prurito
Sostanze chimiche
Alcune sostanze chimiche, che possono essere presenti in saponi, cosmetici, profumi, creme idratanti e deodoranti, così come in taluni antibiotici e antidolorifici, sono in grado di provocare irritazioni e prurito cutaneo.
Carenza di ferro, problemi renali ed epatici
Anche la carenza di ferro può condurre a irritazioni e prurito della pelle, quindi è cruciale fare le analisi del sangue per determinare il proprio livello di ferro. Altre possibili cause di questo fastidioso prurito sono costituite dalle disfunzioni renali o da problemi al fegato. Per individuare con precisione il fattore scatenante è dunque necessario ottenere un profilo chimico completo.
Disturbi della tiroide
Non dobbiamo dimenticarci poi dei disturbi della tiroide, e degli squilibri ormonali rappresentati, ad esempio, da quantità troppo elevate di estrogeni, progesterone o testosterone nel sangue. In conclusione, quindi, sono numerosi i potenziali percorsi da seguire per individuare in modo ottimale i fattori che provocano il prurito associato all’acne.
Il primo passo verso la guarigione consiste sempre e comunque nell’eliminazione degli allergeni dalla propria alimentazione e dall’ambiente in cui si vive.
Ti raccomandiamo di iniziare il tuo percorso curativo con adeguati test allergologici
Le allergie nel programma Mai Più Acne
Nell’ambito del programma Mai Più Acne ci si occupa in modo molto approfondito delle allergie alimentari ed ambientali.
Come abbiamo già avuto modo di sottolineare in precedenza, di norma, i preparati farmacologici ad azione locale alleviano i sintomi dell’acne ma non fanno assolutamente nulla per eliminare le cause che determinano l’insorgenza della malattia. E se, in merito, consulti il tuo dermatologo di fiducia, lui stesso te lo confermerà.
Certamente, alleviare i sintomi è importante. Ma, se ci si limita a questo, i risultati non potranno essere che parziali e temporanei. L’inevitabile conseguenza di un trattamento puramente sintomatico è il continuo ritorno dell’acne, che si ostina a manifestarsi ripetutamente, come se lo facesse per vendetta.
Molti prodotti vengono pubblicizzati come “cure miracolose” o rimedi rapidi e veloci che non richiedono alcun tipo di sforzo, oltre a quello di spalmare un po’ di crema. Ma è fondamentale essere ragionevoli e tenere i piedi per terra.
Il programma Mai Più Acne parte da una prospettiva completamente diversa: l’acne non è altro che un campanello d’allarme. Per essere precisi, è il disperato tentativo del tuo corpo di comunicare con te e di dirti che c’è qualcosa che non va nel tuo organismo. Qualcosa che deve essere corretto.